Chiedere l'autorizzazione alla esumazione, estumulazione o traslazione

Descrizione

Chiedere l'autorizzazione alla esumazione, estumulazione o traslazione

L'esumazione e l'estumulazione sono operazioni che consentono l’utilizzo degli spazi del cimitero secondo un principio di rotazione delle sepolture.

Consistono nel recupero delle spoglie mortali consentendo alla famiglia di scegliere, tra le soluzioni offerte dal cimitero, la successiva destinazione del proprio caro (seconda sepoltura) o il collocamento in ossario comune.

L'esumazione consiste nel disseppellimento dalla fossa di sepoltura in terra.

L'estumulazione consiste nell'estrazione dei resti dal posto in muratura (loculo, ossario e cappella, edicola, tomba di famiglia).

Le due operazioni possono avvenire in forma ordinaria o straordinaria (Decreto del Presidente della Repubblica 10/09/1990, n. 285, art. 82 e 86).

In Comune di Varzi …

L’esumazione è l’operazione cimiteriale che riguarda il recupero dei resti del defunto interrati; l’estumulazione è l’operazione cimiteriale che raccoglie le salme deposte nei loculi o nelle tombe di famiglia. La differenza riguarda solamente la locazione del defunto: si parla di esumazione quando è sepolto nel terreno ed estumulazione quando i resti sono deposti in loculi.

Queste operazioni cimiteriali sono svolte, normalmente, alla scadenza della concessione o sulla base delle necessità di capienza e rotazione dei cimiteri, e comunque non prima di dieci anni dalla sepoltura o trenta dalla tumulazione.

Entrambe le pratiche vengono generalmente eseguite su richiesta del famigliare del defunto e a proprie spese, a meno che non sia stato aperto un fascicolo giudiziario. I costi di tali operazioni sono a carico dei famigliari che non ne dichiarino il disinteresse.

Al fine di individuare i concessionari e/o i famigliari per informarli della necessità di effettuare l’operazione cimiteriale e di disporre per la collocazione dei resti o di dichiarare il loro disinteresse, verranno effettuate delle ricerche sui registri comunali dei famigliari entro il 2° grado diretto o collaterale. Qualora non si riuscisse ad individuarli o si dimostrassero disinteressati alle operazioni cimiteriali programmate, queste si svolgeranno come previsto e i resti verranno collocati come disposto dalle leggi in materia e dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria.

Tempi e scadenze

Le operazioni di estumulazione vengono organizzate sulla base delle scadenze delle concessioni dei rispettivi contratti, e le operazioni di esumazione sulla base del periodo minimo di sepoltura e in relazione alla programmazione delle inumazioni per gli anni futuri. Ogni anno l’Ufficio di Polizia Mortuaria dispone l’elenco delle esumazioni ed estumulazioni che devono essere effettuate, dandone comunicazione presso ogni cimitero e sul sito del Comune, ed eventualmente anche sulla sepoltura interessata.

Casi particolari

Nel caso in cui vi sia dichiarato disinteresse da parte dei famigliari alla destinazione dei resti mortali o ceneri derivanti dalle operazioni di estumulazione o esumazione, o questi siano inesistenti o irreperibili, i resti indecomposti verranno inumati per 5 anni o cremati, i resti decomposti verranno collocati nell’ossario comune e le ceneri collocate nel cinerario comune.

Approfondimenti

Il Comune, al termine del ciclo di sepoltura o alla scadenza della concessione, avvisa i cittadini delle esumazioni ed estumulazioni ordinarie in calendario con cartelli di avvertimento nei cimiteri ed eventualmente con avviso alle famiglie. I resti potranno essere tumulati in ossari, in loculi, in tombe di famiglia, trasferiti fuori Comune o depositati nell'ossario comune. In alternativa, in seguito a manifestazione di volontà dei familiari, è possibile autorizzare la cremazione dei resti mortali. L‘esumazione o estumulazione ordinaria è stabilita d’ufficio.

I familiari dei defunti o l'autorità giudiziaria, prima del termine del ciclo di sepoltura o prima della scadenza della concessione, possono chiedere l'esumazione o l'estumulazione straordinaria.

È necessario chiedere un'autorizzazione al Comune dove sono seppelliti il cadavere o i resti mortali da esumare o estumulare. La domanda di autorizzazione alla esumazione o estumulazione straordinaria può essere presentata dai seguenti soggetti:

  • il concessionario del posto sepolcrale (chi ha firmato il contratto di concessione) o, se deceduto, i discendenti, d'accordo con i familiari più prossimi del defunto
  • i familiari più prossimi del defunto, d'accordo con il concessionario del posto sepolcrale o i suoi discendenti.

La domanda di autorizzazione deve contenere la destinazione scelta per i resti (tumulazione in tomba privata, cremazione, ossario comune).